Siamo al caldo, tranquilli, abbiamo fissato la meta da raggiungere e ora prepariamo la gita nel dettaglio. In questa fase, cerchiamo informazioni su condizioni, terreno e fattore umano prendendoci il tempo necessario per un’analisi completa.
Condizioni (meteo e neve)
Le previsioni meteo a 3-14 giorni sono fornite, con un diverso livello di attendibilità, da diversi enti (www.meteosvizzera.admin.ch, www.meteoblue.com). In generale questi siti forniscono le informazioni che riguardano previsioni di precipitazioni, temperatura, venti e il testo relativo alla previsione. Questi siti si differenziano soprattutto per il modo in cui la descrizione del bollettino è creata. Nel primo il meteorologo verifica i modelli matematici dando la sua interpretazione, nel secondo la previsione è generata in modo completamente automatico. Il bollettino delle valanghe (www.slf.ch, www.avalanches.org) è generalmente prodotto da organismi statali o para-statali sulla base di metodologie standard internazionali.
Per approfondire:
Il bollettino delle valanghe è uno dei prodotti che troviamo sul sito del SLF. Troviamo inoltre tantissime informazioni utili: · una retrospettiva meteo e le previsioni e una descrizione del manto nevoso; · I valori di misura su 12 mesi per le precipitazioni, la temperatura e il vento; · le carte della neve e la carta di stabilità del manto nevoso; · i rapporti settimanali che riassumono gli eventi dell’inverno.
I siti collaborativi che abbiamo citato nel capitolo “ricerca di idee” possono essere utili per fornirci delle informazioni complementari unicamente grazie alle foto pubblicate di recente.
Terreno
Nella fase di analisi del terreno, generalmente si disegna sulla carta: l’itinerario, i passaggi chiave e le varianti. Ci si basa sulle informazioni provenienti da schizzi e descrizioni degli itinerari. In base allo sviluppo, il dislivello e alla difficoltà tecnica, si determina la tempistica. Per la ricerca di informazioni i siti (www.hikr.org, www.camp2camp.org, www.bergfex.ch, www.vertical-life.info, www.outdooractive.com, www.viewranger.com) forniscono un’informazione prodotta da persone che frequentano la montagna con più o meno esperienza e che descrivono il percorso fatto sulla base del proprio vissuto, utilizzando generalmente un linguaggio poco standardizzato; bisogna essere coscienti di questo limite.
Il sito del CAS fornisce informazioni strutturate e descrive scale di difficoltà e tempistiche in modo standardizzato validato, aggiornato e corretto da professionisti (www.sac-cas.ch/it/capanne-e-escursioni/portale-escursionistico-del-cas/, www.whiterisk.ch).
Consigli:
Utilizzare dapprima il sito del CAS Centrale (www.sac-cas.ch/it/capanne-e-escursioni/portale-escursionistico-del-cas/). Poi eventualmente raccogliere informazioni (con spirito critico) da altri siti cercando specialmente quelle foto che danno la possibilità di verificare le condizioni. Contattare persone del luogo (guide, gestori di capanne e responsabili sicurezza) Per tracciare l’itinerario su una cartina: segnare i passaggi chiave e le varianti, il sito scelto dovrebbe permettere di: · lavorare facilmente su un tablet o un pc; · sincronizzare quanto prodotto su smartphone; · fornire la possibilità di esportare almeno i percorsi in un formato compatibile per GPS. L’applicazione attualmente faro in questo campo è quella prodotta dall’SLF (www.whiterisk.ch) utile per le gite invernali e con qualche accorgimento anche per le gite estive. Anche molto buone sono quella del CAS Centrale e quella della Confederazione (map.geo.admin.ch).
Fattore umano
Il comportamento umano gioca un ruolo decisivo durante una gita. È un elemento sempre più considerato ma le informazioni reperibili online sono ancora poche. In questo campo l’applicazione che fornisce più informazioni (partecipanti, responsabilità) è www.whiterisk.ch.