venerdì 28 aprile film “Il Ragno della Patagonia”
“Filmare uomini e montagne è stato e continua ad essere il mio mestiere, anche se a portarmi lassù è stata la passione”
Con queste parole si apre l’ultimo capolavoro di Fulvio Mariani.
Il Ragno della Patagonia è un film di alpinismo, di avventura, di Storia, ma soprattutto di storie di vita di quegli uomini che nella grande e sperduta regione sudamericana hanno compiuto imprese straordinarie.
L’anteprima di questo impressionante lavoro, prodotto nell’arco di 7 anni e che ha coinvolto alcuni tra i più grandi avventurieri del verticale di sempre, si terrà:
venerdì 28 aprile, alle ore 20:00
presso il Palacinema di Locarno, Sala 1
Più info: https://www.arena.ch/…/programmazione/biglietti/tickets…
Guarda il trailer:
Il film in breve:
Altissime torri, specchiate su un mare di ghiaccio sotto un cielo spesso sconvolto dalle tempeste.
Tale è la sfida dell’alpinismo patagonico, a cui sa rispondere solo l’élite internazionale.
Tra i suoi pionieri spicca il nome di Casimiro Ferrari, che con i suoi Ragni di Lecco incise la sua impronta sulla roccia, il ghiaccio e le leggende della Patagonia.
A molti anni di distanza, il regista Fulvio Mariani, esperto di quelle montagne dal 1985, segue il giovane alpinista Matteo della Bordella, che con i suoi compagni ripercorre le pareti di Casimiro, ripetendo o aprendo nuovi itinerari in stile pulito, leggero e futurista, a conferma che arrampicare in questi luoghi è un gioco dalle regole estremamente severe.
Presentando una ricca scelta di filmati d’epoca, talvolta inediti, il film mette allo specchio due generazioni d’alpinisti: sul Cerro Torre, al Cerro Murallón, al Riso Patrón come sulla Est del Cerro Fitz Roy, i giovani sono ancora attratti dal carisma del mitologico “Ragno della Patagonia”, di cui scoprono parete dopo parete la determinazione e l’intuito esplorativo.
Una strada purtroppo non esente dal pericolo e dalla perdita dei migliori compagni.